| Nell'ambito della Notte Bianca sabato 17 settembre alla Casa del Jazz ci sarà un lungo omaggio alle sigle televisive con l'orchestra Trombe Rosse di Massimo Nunzi, in programma anche un premio a Romolo Grano, l'autore di musiche per immortali sceneggiati come "Il segno del Comando" ("Cento campane") e "La Baronessa di Carini". Ingresso gratuito.
"C’è stato un breve periodo nella storia della televisione italiana, all’incirca tra il 1967 e il 1975, nel quale le migliori menti di quella generazione, hanno realizzato un sogno che oggi sembra impossibile:diffondere Arte e Cultura nei grandi Media. Era un’epoca felice, nella quale le pressioni del marketing erano ingentilite dal decoro e dal buon gusto, dove la volgarità era annientata dalle idee geniali e dove, per un miracolo che difficilmente e con rara frequenza si avvera nella Storia, erano concentrati dei talenti unici e senza pari. E’ la Tv di Mina, di Falqui, di D’Anza, di Ferrio, Canfora, Simonetti, Calvi, di Lelio Luttazzi , di Walter Chiari, dell’Orchestra della Rai, del Prigioniero, di Shado, di Immagini dal Mondo, di Giocagiò. Ma anche di Calvino, Marchesi, Rodari, Loy e mille altri geni, che lavoravano dietro le quinte. Questa musica non è solo ricordata perché patrimonio emozionale di una generazione, ma per la sua validità intrinseca, a prescindere dalle trasmissioni stesse alle quali si accompagnava. Era l’epoca in cui solo i veri talenti, avevano accesso a quei Media. Nel corso della serata, in accordo con il tema della Fiaba a cui è ispirata l’edizione 2005 della Notte Bianca e al fine di celebrare quell’epoca felice, a partire dalle 21,30 per quattro ore circa, Massimo Nunzi, la sua Orchestra e un manipolo di straordinari solisti, ricreerà un vero e proprio palinsesto televisivo musicale, ricostruendo la giornata televisiva “tipo” di un bambino degli anni ‘70. Dal celebre “Inizio delle Trasmissioni” alle sigle di alcuni indimenticabili “serial” dell’epoca come "Shado", "Starsky & Hutch", "Ironside", "Nero Wolfe", Nunzi ha trascritto ed elaborato vere e proprie “chicche” di quegli anni, come la sigla del "Rischiatutto", o le colonne sonore di stacchi e siparietti musicali come "Almanacco del giorno dopo" , senza dimenticare le sigle dei più famosi cartoni animati dell’epoca come I Flintstones, Popeye, o I tre Caballeros.
Con questo progetto ed avvalendosi di alcuni fra più importanti musicisti italiani, Nunzi vuole riconsiderare e recuperare l’immenso patrimonio compositivo di un decennio di storia della Tv italiana e l’immaginario sonoro di una generazione di ragazzini che sono gli uomini di oggi. Proprio per questo motivo si è pensato, insieme al direttore artistico della Casa del Jazz Luciano Linzi, di dare un riconoscimento ad alcuni degli artisti che hanno contribuito a rendere tanto ricca e tanto speciale la Tv degli anni ‘70.
Verranno premiati Romolo Grano, di cui si eseguirà la colonna sonora di "Il Segno del Comando", lo sceneggiato che nel 1971 lanciò Ugo Pagliai, con la celebre "Cento Campane" e Gianni Ferrio, autore di tutti i grandi show del sabato sera e arrangiatore di Mina; un premio alla memoria verrà assegnato a un ingiustamente dimenticato Nini Rosso, di cui Nunzi ha riarrangiato in chiave jazzistica il celeberrimo Silenzio affidandolo alla grandissima tromba di Fabrizio Bosso, e, in particolare, si renderà omaggio alla figura di Fiorenzo Carpi, di cui verrà eseguita la musica del Pinocchio di Comencini. Oltre tre ore di concerto rigorosamente gratuito a partire dalle 21,30.
Casa del Jazz – viale di Porta Ardeatina, 55
Info: 06/8078141 - 06/704731 "
|
