winslow |
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| Copio-incollo un messaggio dal forum dei Goblin, che secondo merita di essere letto :
Cari Goblin,
Sento il dovere di scrivervi per dire quanto mi dispiace per lo scioglimento del gruppo.
Confesso che speravo qualcosa di più in questi cinque anni di pseudo-attività. Per carità, mica come i Police o i Genesis, ma almeno come una super-band storica di progressive italiano, dovevate riuscire a superare quegli ostacoli che si mettevano tra il vostro smisurato ego e la musica che ci facevate godere.
Se Copeland sopporta Sting per un anno, non riesco a immaginare il livello del fastidio che provate voi nell'incontrarvi sul palco.
Sarà per quello che avete inciso il vostro ultimo (?) lavoro in studi separati...
Non capisco, ma accetto come tutti i fans del gruppo, passivamente.
Avevamo atteso, sperato tanto in questa re-union. Non ci pareva vero di aver ascoltato tutte quelle tracce nuove. Vedervi suonare dal vivo, poi... Quello era un dono di Dio!
Non ce l'avete fatta. Avete fatto fiasco. Dal punto di vista umano siete stati vinti dalle tensioni, dalle pressioni, o chissà che altro.
Allora mi viene da pensare che Claudio Simonetti non era la pietra dello scandalo! Nell'audio commento a "Zombi" afferma che dopo "NonHoSonno" ha chiuso per sempre con voi. Stritolato anche lui dalla morsa demoniaca di un folletto che non è mai uscito dal circolo chiuso che si è costruito da solo, come una gabbia. Fans sfegatati, produzioni rarefatte, collezionismo a oltranza e speranze mortificate. Questa è l'eredità che lasciate a tutti quelli che vi vogliono bene.
Buona fortuna a ciascuno di voi.
Unico personale rimpianto: non aver mai visto un concerto...
R.I.P
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